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Impaginiamo testi in tutte le lingue da oltre 30 anni. Una strada decisamente tortuosa, fatta di saliscendi e curve a gomito, dove l’imprevisto è dietro l’angolo. Oggi vogliamo condividere con voi il frutto della nostra esperienza: preziosi consigli affinché vada sempre tutto liscio!

1. La versione del software

La tecnologia è parte integrante del nostro lavoro. Per questo motivo, sia per il processo di traduzione sia per l’impaginazione, ci avvaliamo di software all’avanguardia e delle più moderne tecnologie. Ma in fondo, ciò che conta davvero è fornire al cliente l’esatto servizio di cui ha bisogno. Quando curiamo un progetto che include il DTP, ci assicuriamo di utilizzare la stessa versione del software in uso presso il cliente, che potrebbe anche essere precedente rispetto alla nostra. Naturalmente, oltre al giusto software, serve anche personale qualificato. In Technolab li trovate entrambi!

TIP N. 1:
usare esattamente la stessa versione di software che utilizza il client

2. Dare valore alle esigenze, risolvendo le incoerenze

Come per qualsiasi servizio professionale, anche l’impaginazione di un testo in lingua nasce da una specifica esigenza del cliente. Technolab soddisfa le più svariate richieste, dall’applicazione delle modifiche dopo il controllo delle filiali allo sviluppo di un nuovo layout from scratch. I nostri clienti si affidano a noi per qualsiasi intervento, anche all’ultimo minuto: aggiunte o cancellazioni, modifiche ai contenuti, sostituzione di immagini, gestione di caratteri speciali, ecc. Le istruzioni che riceviamo possono essere più o meno dettagliate, ma molto spesso l’occhio esperto del nostro staff rileva delle incongruenze. In questi casi siamo i primi a fare un passo in più: ci confrontiamo direttamente con il cliente e proponiamo la migliore soluzione.

TIP N. 2:
se le indicazioni del cliente non sono coerenti, chiedere spiegazioni

3. Il DTP è un mondo più complesso di quanto sembra

In tutta onestà, non tutti i progetti di impaginazione possono essere valutati correttamente a prima vista. Nella realtà di ogni giorno, sono molti gli scenari che si possono verificare. Ad esempio, un progetto può essere valutato come standard ma poi in corso d’opera può rivelarsi più complesso o presentare degli imprevisti. Oppure, spesso il cliente ci chiede di eseguire un preventivo sui soli file PDF e poi, in fase di lavoro, si scopre che i file sorgenti hanno una serie di criticità non prevedibili (per citarne alcune: invii e interruzioni di riga dove non dovrebbero essere, testi non modificabili che tuttavia necessitano di traduzione, stili e indici non funzionanti, ecc.). In questi casi, naturalmente, portiamo comunque a termine il lavoro in modo corretto, ma va da sé che il tempo impiegato sarà certamente maggiore di quello preventivato.

TIP N. 3:
eseguire una piccola parte del lavoro per rendersi conto dell’entità e prevedere le criticità

Per concludere

Quelle che abbiamo citato sono regole semplici ma fondamentali, perché ogni dettaglio è importante quando si tratta di fornire un servizio di qualità.

Il nostro motto?
Più problemi si individuano prima di iniziare il lavoro, meno grattacapi si incontreranno in corso d’opera. 

Il nostro segreto?
Noi di Technolab Communication osserviamo il file di partenza con gli occhi dell’utilizzatore finale. Questo approccio premia, perché i clienti apprezzano la nostra attenzione e con loro riusciamo a stabilire una collaborazione duratura e basata sulla fiducia. 

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